Estesa agli isolati adiacenti, questa sistemazione determina spontaneamente la liberazione dei suoli riordinando le circolazioni pedonale e veicolare. L'orientazione razionale degli alloggi diventa un fatto del tutto naturale; i prolungamenti dell'abitazione trovano posto nelle aree più adatte. A poco a poco la città si trasforma in un parco.

Questo esempio basta a dare la misura della vastitá del rinnovamento che proponiamo di operare mediante l'architettura e l'urbanistica.
Abolita la tirannia della strada, tutte le speranze diventano lecite.

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Le Corbusier, da "Maniera di pensare l'urbanistica", 1946