PREFAZIONE - LE RAGIONI DELLO STUDIO

[...] se si esprime unanime compiacimento per le buone realizzazioni della tecnica in fatto di traffico, di utilizzazione dei terreni fabbricabili, e, soprattutto, d'igiene, nello stesso tempo si manifesta riprovazione, spesso con tono di disprezzo o di derisione, per gl'insuccessi dell'Urbanistica moderna in fatto d'arte.

La critica appare giustificata perché, se i buoni risultati della tecnica sono stati numerosi, le realizzazioni artistiche sono invece pressochè inesistenti. Infatti vediamo che spesso alla monumentale grandiosità degli edifìci moderni corrisponde una brutta sistemazione delle piazze e delle zone limitrofe.

Perciò ci è sembrato opportuno tentare lo studio di alcune piazze e sistemazioni urbane del passato, al fine di individuare le ragioni della loro bellezza. Determinate con precisione queste ragioni, si potranno poi enunciare alcune regole, la cui applicazione dovrebbe permettere di ottenere dei risultati soddisfacenti non molto diversi da quelli dell'antichità'.

[...] Gli esempi sono limitati all'Austria, Germania, Italia e Francia, perchè l'autore si è prefisso di parlare unicamente dei luoghi che ha visto e di cui ha potuto apprezzare personalmente il valore estetico.

[p.14-15]

STATUE SUI LATI, SPAZIO LIBERO AL CENTRO >