modulazione del tempio dorico

Disegno del sistema di modulazione del tempio dorico con riferimento al tempio di Teseo ad Atene e sulla base delle proporzioni indicate da Vitruvio nel De Architectura.

Premesso che i rapporti tra la misura della base del tempio e la sua altezza, così come quelli tra la base della metopa ed il triglifo e quelli tra l’inercolumno e il diametro delle colonne sono tutti aurei (proporzione 1,6 a 1), gli studenti sono in grado di disegnare tutta la modulazione del tempio sapendo che:
-   il modulo è il raggio della colonna (si assume per il disegno 1 modulo = 1 cm.)
-   il triglifo ha la base di un modulo e la metopa è quadrata
-   l’altezza delle colonne è di 14 moduli, l'architrave è alta un 1 modulo, il fregio 1,6, la cornice 0,2.
-   il tempio è esastilo (ha sei colonne) e i due intercolumni laterali sono più piccoli dei tre centrali

Si richiede di indicare in verticale soltanto la tripartizione della trabeazione e l’altezza complessiva delle colonne (senza indicare il capitello), escludendo lo stilobate e il timpano che non rientrano nel rapporto aureo del fronte.
In orizzontale si dovrà indicare la successione triglifi-metope e colonne-intercolumni (click per lo schema).

Al disegno, finito a china, dovrà essere aggiunta a matita la verifica geometrica della proporzione aurea dell'intero fronte del tempio.
Ai lati del disegno, a sinistra la soluzione d'angolo arcaica (click per l'immagine) ed a destra quella ellenistica (click per l'immagine), entrambe con gli intercolumni laterali uguali a quelli centrali.