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04. il libro illeggibile
nome cognome note voto presenze
Mattia Di Benedetto
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Viviana Livera [Eclissi] inutili le pezze d'argento se non ha pensato che i fogli -ovviamente- dovevano essere l'uno dentro l'altro / la sequenza anche se un po' approssimativa è comunque plausibile 4 1
Salvatore Lucenti [Libertà] figurativo disimpegnato: 4 fogli x 3 aereoplanini di carta non generano nessuna sequenza / sbagliati i foglietti attaccati con lo scotch, manca la copertina (tavoletta rigida?) 4 1
Roberta Marano [Triangoli su triangoli] storia triste ma bella di un triangolo che si arrotola su se stesso sino a scomparire / inutile l'andamento a due triangoli per pagina perché in ogni passaggio ne ripete uno che ha già sotto 7 1
Donata Marino [Successione in colori] non sorprendente la storia 'circolare', ma buona la sequenza delle trasparenze 6 1
Carla Marrone [Illusione del quadrato] comprenderà che un libro con la metà delle pagine bianche è inaccettabile. Peccato perché la metà 'scritta' funzionava molto bene 4 1
Francesco Menta [Eclissi] sequenza non sorprendente e del tutto incomprensibile rispetto al titolo, ma comunque plausibile / sbagliata la rilegatura su fogli singoli 4 1
Francesco Nicosia [Die entstehung der kernfusion] grave per l'autore di un così impegnativo trattato scientifico, l'errore fatale di aver trascurato l'ovvietà dei fogli l'uno nell'altro per una corretta rilegatura / la sequenza è comunque plausibile [rifatto & corretto] 6 1
Vanessa Pagano [I colori della vita] bellissima storia di senso e non-senso che ha la forza di far apparire e scomparire sagome, personaggi e mucchi di frammenti / unico errore aver contornato la prima pagina perché non è più importante delle altre e il contorno comunque già c'era (e -forse meglio- avrebbe dovuto essere TUTTO lo spazio della pagina) 8 1
Ginevra Palazzo [Tetris] la ripetizione degli stessi segni in pagine successive annulla la sequenza delle trasparenze / irrilegabile (fogli uno dentro l'altro no?) 4 1
Aurora Panarello [Tanabaka] minimal giapponese, ha la buona idea delle sequenze incrociate ma le gestisce in modo approssimativo e poco efficace 5 1
Fabiana Perticone [Senza titolo] recuperato 6 1
Valentina Platania [Aprirsi al mondo] buona idea, ma un po' deboli i segni / prevedibile il finale, magari avrebbe potuto 'aprirsi' di più 6 1
Stefano Pollino [Impilati] bella storia di convergenze geometriche che si impilano a sorpresa in pupazzo natalizio / salvo il giallo che sparisce un po', la grafica a matita funziona, ma una tecnica più netta avrebbe evitato la necessità di contornare il finale 7 1
Gaetano Privitera [Il filo del destino] corretto, ma un po' troppo minimal / il leggero sfalsamento della pagina centrale (errore?) rompe la continuità dei segni 5 1
Danny Puccia [Il bicchiere mezzo pieno (l'ottimismo)] finale in realtà pessimista / un errore ripetere gli stessi segni nelle diverse pagine (vedi Palazzo, Venia e Zingale) 5 1
Lorenza Pulino [Complementari] salvo qualche problema sul finale (non è riuscita a risolvere il modo in cui il giallo e il blu si compenetrano) la sequenza avrebbe funzionato, ma se le pagine non le ha messe PRIMA una dentro l'altra il libro è irrilegabile. Quindi non c'è 4 1
Agnese Reina [Tetris] molto apprezzabile per la grafica, sbaglia come diversi altri colleghi nel ripetere lo stesso disegno nella successione di pagine annullando così la sequenza di lettura che è la vera specificità del libro: dove sarebbe arrivato il rettangolo rosso lo si sarebbe dovuto scoprire -come in un libro- pian piano 'leggendo' 5 1
Lorenzo Ruffino [Cuore pulsante] magari melenso e di sorprendente ovvietà nel soggetto, funziona bene, pur con la sua grafica tremolante, nella sequenza delle trasparenze 6 1
Martina Salamone [Color dinamism] davvero imperdonabile aver fatto un lavoro di questo livello, efficace nella sequenza ed accurato nella grafica, su pagine singole malamente spillate (per giunta invertendo l'ordine della 9 e della 10): così non solo si sfoglia male e perde pezzi di disegno ma è anche non scansionabile e quindi non pubblicabile 5 1
Giuliana Salpietro [cambiamento metamorfosi] la grafica debole e scarabocchiata rende persino inutile la sequenza: la 'spiegazione' dimostra la distanza tra i linguaggi 4 1
Letizia Sano
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Sabrina Sciuto [Femminilità] storia inquietante: una grafica un po' meno approssimativa e da fumetto l'avrebbe resa persino bella 6 1
Ylenia Spoto [Espresso] efficace nella sequenza, ma davvero un po' troppo approssimativa la realizzazione 5 1
Nicolò Stracuzzi [senza titolo] pagine morsicate (taglierino nuovo?), una incomprensibilmente bianca e una storia sballata / peccato perché l'idea non era male 4 1
Simona Torre [Un fiore, inizio e fine] a parte l'errore di calcolo (una pagina bianca), la ripetizione degli stessi segni nelle diverse pagine indebolisce sino ad annullarla la sequenza delle trasparenze: un vero peccato perché sia l'idea che la qualità grafica sono di buon livello ed avrebbero potuto produrre un ottimo libro 5 1
Nicolò Ucciardo [senza titolo] storia circolare priva di colpi di scena / la sequenza funziona salvo che per la sovrapposizione delle linee di contatto dei triangoli / un po' approssimativa la grafica con le linee di spessore variabile 5 1
Daniele Valvo [Il concetto di loading] coerentemente un po' noioso come l'attesa durante un 'loading', il libro funziona comunque nella grafica ed avrebbe funzionato anche la sequenza se non avesse sbagliato il numero di pagine: se il giro è fatto da 8 step (8 segni) ci volevano 8 pagine, con 10 è costretto a ripetere inutilmente il segno 2 volte (imperdonabile la ripetizione nella pagina centrale) 5 1
Francesco Velles [Sovrapposizione di forme] 'veloce', non proprio curato e troppo approssimativo nelle intenzioni, ma l'idea sarebbestata interessante 5 1
Alice Venia [RGB] la stratificazione degli stessi segni su se stessi cancella i precedenti utilizzando male la sequenza delle trasparenze 5 1
Chiara Villani [Energia dell'onda] a parte la rilegatura che doveva esser fatta al centro, l'idea è interessante ma piuttosto incomprensibile nel finale / la ripetizione dello stesso segno in pagine successive indebolisce la sequenza delle trasparenze 5 1
Salvo Zingale [Bohemian rhapsody] non ha capito: aggiungere una 'lettera' per pagina non racconta nessuna storia (la storia è tutta nell'ultima pagina) / vedi Venia e Palazzo sul come rendere inutile la sequenza (cioè la specificità del 'libro') 4 1