Laboratorio di Composizione 1 2021-2022 – Prof. Fabio Ghersi
BIBLIOGRAFIA 09
09. ALTRO DA SÉ - architettura e città nella condizione contemporanea
Sulla piazza, la città antica e l’idea di oggettualizzazione dello spazio urbano vedi:
Camillo Sitte, L’ARTE DI COSTRUIRE LA CITTÀ , Jaca Book – Milano 1982
p.63 (sugli Uffizi) – pp.67-68 (su l’altezza della piazza, piazze in profondità e piazze in larghezza) – pp.73-74 (sulla definizione dei rapporti proporzionali della piazza)
Per una definizione delle categorie contrapposte di ‘spazio’ e ‘oggetto’, città della tradizione e città moderna vedi:
Colin Rowe – Fred Koetter, COLLAGE CITY, Il saggiatore - Milano 1981
Cap. 3 – La crisi dell’oggetto e la superficie instabile (in particolare p.105 su spazio e oggetto, pp. 113-116 per gli esempi di Uffizi/Marsiglia e Perret/Le Corbusier, pp.122-130 su Le Corbusier e il pan Voisin)
Sulla città neoplastica vedi:
Piet Mondrian, Casa – strada – città, su Harry Holtzman (a cura di) PIET MONDRIAN – TUTTI GLI SCRITTI, Feltrinelli - Milano 1975 (p. 229-236)
Bruno Zevi, POETICA DELL’ARCHITETTURA NEOPLASTICA, Einaudi – Torino 1974
Cap. 4, La città neoplastica di Piet Mondrian, pp. 188-207 (in particolare sul progetto di città neoplastica di Theo van Doesburg pp.190-193)
Sulla città di Le Corbusier vedi:
Le Corbusier, MANIERA DI PENSARE L’URBANISTICA – Laterza - Bari 1975
(pp.81-84 per l’esempio del procedimento ‘della pratica urbanistica corrente’ contrapposto alla proposta corbusiani)
Una buona selezione delle dichiarazioni di Le Corbusier sul Plan Voisin si trova su:
Alberto Samonà, L’ORDINE DELL’ARCHITETTURA, Il Mulino – Bologna 1970 (pp. 154-158)
Sulla città razionalista vedi:
Manfredo Tafuri – Francesco Dal Co, ARCHITETTURA CONTEMPORANEA, Electa – Milano 1976
Cap. 11, I tentativi di riforma urbana in Europa fra le due guerre (in particolare La politica urbana nella Germania di Weimar pp. 176-189)
Per una concettualizzazione della scomparsa dello spazio urbano vedi:
Robert Venturi, IMPARANDO DA LAS VEGAS – Cluva - Venezia 1985
Ed in particolare l’articolo:
Robert Venturi, Una definizione di architettura come involucro con sopra una decorazione, ed un’altra perorazione per un simbolismo dell’ordinario in architettura, su Gianni Pettina e Maurizio Vogliazzo (a cura di) VENTURI, RAUCH AND SCOTT BROWN, Electa – Milano 1981 (pp.26-28)
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