Dal nostro studio risulta che [...] la dimensione delle piazze deve essere proporzionata a quella dell'edificio principale che le domina. Il rapporto va stabilito fra l'altezza dell'edificio, misurata dal livello della piazza fino alla cornice, e la dimensione della piazza misurata perpendicolarmente alla facciata principale dell'edificio.
Nel caso delle piazze più sviluppate in profondità si confronterà, dunque, l'altezza della facciata della chiesa con la lunghezza della piazza e, per le piazze sviluppate in larghezza, l'altezza della facciata del palazzo comunale con la larghezza della piazza.

Tenendo presenti tali relazioni, si ammetterà che la dimensione assunta come principale di una piazza deve essere, come misura minima, uguale all'altezza dell'edifìcio e che, per conservare un effetto piacevole, essa non deve superare, come misura massima, il doppio di quell'altezza, a meno che la forma, la destinazione e l'architettura dei particolari del fabbricato non sopportino dimensioni ancor più notevoli.

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Cubocity: lo spazio urbano