[ 1923: Le Corbusier, Verso un'architettura, II, Gli aereoplani, p.89 ]

L'aeroplano ci mostra che un problema ben posto trova la sua soluzione. Desiderare di volare come un uccello era porre male il problema, e il pipistrello di Ader non si è staccato dal suolo. Inventare una macchina per volare senza concedere ricordi a qualunque cosa estranea alla meccanica pura, cioè ricercare un piano sostentatore e una propulsione: così il problema era posto correttamente. In meno di dieci anni tutti potevano volare.


Le Corbusier: Maison Dom-ino (1914)
e una fotografia dell'Idrocellulare Caproni tratta da "Verso un'Architettura" (p.89)