[ 1805: Jean Nicolas Durand, LEZIONI DI ARCHITETTURA, Précis..., volume primo, Introduzione, p.18-19 ]

Una volta data una superficie, se si tien conto del fatto che quand'è definita dai quattro lati di un quadrato, essa richiede un minor perimetro che nel caso del parallelogramma, e meno ancora se dalla circonferenza d'un cerchio; che in fatto di simmetria, di regolarità e di semplicità, la forma del quadrato pur superiore a quella del parallelogramma è inferiore a quella del cerchio, sarà semplice concluderne che un edificio sarà tanto meno costoso, quanto più sarà simmetrico, regolare, semplice. Non occorre aggiungere che se l'economia prescrive la più grande semplicità in tutte le cose necessarie, essa proscrive assolutamente tutto quel che è inutile.
Questi sono i principi generali [...] secondo i quali sono stati concepiti gli edifici antichi più generalmente e giustamente ammirati.


Homo ad Circulum e Homo ad Quadratum (Fra Giocondo, 1511)