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04. il libro illeggibile
nome cognome note voto presenze
Andrea Azzarelli [La Firma di un Giocatore] storia molto ermetica e un po' approssimativa / segni del tutto casuali e sequenza poco efficace 4 1
Gabriele Barone [Idrogeno e ossigeno] storia semplice ma chiara / curato nella grafica ed efficace nella sequenza 8 1
Paola Bellomo [Amore inattingibile] imperdonabile la pagina incollata, il segno scarabocchiato, incerto negli attacchi e di spessore variabile: una buona idea funziona se la si controlla bene 5 1
Carla Ciancitto [Tempus fugit] possibile l'idea, ma la realizzazione è davvero troppo approssimativa e frettolosa 4 1
Lia Di Mauro [L'incontro] sbagliato il sistema di rilegatura, peccato perché la sequenza avrebbe funzionato 4 1
Silvia La Carta [Eclisse] un po' approssimativo sia nella grafica (campiture nere) che nella sequenza con spostamenti arbitrari e dimensioni variabili 5 1
Rebecca Leocata [senza titolo] apprezzabile storia di una palla che decide di trasformarsi in quadrato per non rimbalzare più 6 1
Clara Loria [Skyline] più un disegno spezzettato che una storia 4 1
Dario Mangione [Spirale illusoria] fuori luogo il cerchio nella prima pagina / ottima la sequenza ma con qualche problema di grafica (campiture delle figure) 6 1
Agnese Mannile [senza titolo] bella la variazione di sfumature di colore nelle trasparenze, ma sembra si sia fermata li: non è nemmeno riuscita a far quadrare il numero delle pagine? 4 1
Giulia Marino [Battito di cuore] una storia -e una buona sequenza- NON si ottiene spezzettando un disegno 4 1
Simona Messina [senza titolo] storie di triangoli, ben curato nella grafica ed efficace nella sequenza di trasparenze / forse i fili sono di troppo 7 1
Sofia Messina [Metamorfosi] non proprio efficace la trasformazione in cerchio dell'esagono: sia la costruzione delle figure che la loro collocazione spaziale sono troppo approssimative 4 1
Vincenzo Messina [Semaforo rosso] molto buona l'idea, ma non bella la linea a pezzetti e la grafica un po' approssimativa 6 1
Carla Minniti [Unità] davvero troppo minimal soprattutto perché alle poche pagine (4) non corrisponde un grande impegno nella qualità dei segni (tutti un po' arbitrari) 4 1
Eliana Montalto [senza titolo] sbagliato il numero di pagine e -di conseguenza- il sistema di rilegatura: peccato perché grafica e sequenza sarebbero state di buona qualità 4 1
Lucrezia Panarello [Caos] ottime intenzioni ma disegni un po' deboli / probabile errore di sequenza alla 5°pagina lascia un orfano nell'ultima 6 1
Giusi Paratore [senza titolo] al di là dell'incomprensibile disegno esterno (o doppia copertina), la sovrapposizione di disegni diversi e privi di relazioni NON racconta nessuna storia 4 1
Salvatore Patanè [senza titolo] storia un po' decorativa ma plausibile / le trasparenze non funzionano nello stesso modo in entrambi i sensi 5 1
Vito Paternò [Rosa eccentrica] la sequenza funzionerebbe, ma manca metà libro 4 1
Elena Platania [senza titolo] non una storia: l'aggiunta (anche un po' arbitraria) di elementi e campiture all'interno dello stesso disegno non riesce a produrre una sequenza di trasparenze 5 1
Rosaria Romano [La scoperta del verde] una buona idea ed una sequenza efficace distrutte da un finale approssimativo e impasticciato 6 1
Ivan Rubino [senza titolo] riproposizione dell'idea di Munari piuttosto letterale ma non altrettanto efficace 5 1
Sofia Sabato [In Orbita] grafica curata ma non proprio efficace nella sequenza: il procedere per addizioni costanti e l'assenza di sovrapposizioni rende la storia un po' noiosa 6 1
Pietro Saitta [Nascita di un buco nero] molto promettente all'inizio, si perde tra troppi elementi incoerenti andando avanti 5 1
Vittoria Sapienza [Il giorno e la notte] qualcosa non ha funzionato nel sistema di colorazione: la sequenza è molto debole e l'ultima pagina occulta tutto 5 1
Sofia Scafidi [La scintilla] molto buona la sequenza dall'inizio trasparente alle esplosioni finali / peccato per le pagine un po' sporche e qualche problema di registrazione 7 1
Gaia Scatà [Completiamoci] non una brutta storia, ma così breve che il finale si vede subito / poco riuscita la sfumatura finale (magari bastava l'incastro) 6 1
Francesco Scibilia [Il sole sbagliato] corretto nella sequenza, perde un po' di cura grafica andando avanti nelle pagine 6 1
Salvatore Tomasello [Sfere in attrazione] non funziona l'esplosione finale (o iniziale) né il procedere in 'economia' (a due a due) degli elementi 5 1
Antonella Torrisi [Loading] buona idea efficace nella sequenza nonostante la grafica un po' debole 7 1
Chiara Vaccarella [Prisma] storia di quadrati che aspirano a diventare stelle, realizzata in modo accurato ma con finale incomprensibile 6 1
Steven Veclani [senza titolo] funziona male la sequenza delle trasparenze per i colori spesso coprenti / sbagliate le linee che non avrebbero dovuto esserci 5 1
Vincenzo Vindigni [Main Figures] fuori formato e casuale nella sequenza 4 1
Karma Zimmitti [La delusione] storia molto interessante ma un po' deludente nella conduzione: mentre è chiaro il movimento dei quadrati, manca un'idea sulla disgregazione del cerchio 6 1