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04. il libro illeggibile
nome cognome note voto presenze
Alessandro Albertelli [Breccia] l'idea molto buona si fa perdonare qualche incertezza nella realizzazione (difficile da sfogliare nelle prime pagine / poco comprensibile il punto finale) 7 1
Roberta Andolina [L'esplosione] buono solo nella prima e nell'ultima pagina: il disegno spezzettato in sezioni non funziona nella sequenza 4 1
Chiara Baglieri [The dark side of the sun] buono nei segni, un po' povera la sequenza 5 1
Reunessa Bamba [Io.tu.lui.noi] sequenza interessante e molto ben congegnata / qualche problema con la grafica a matita (il giallo tende a sparire soprattutto nella seconda fase) 8 1
Alessandra Barone [senza titolo] arrivato con qualche mese di ritardo per l'efficienza delle poste italiane / una storia forse prevedibile ma realizzata con molta precisione e un'ottima qualità nella grafica e nella sequenza delle trasparenze 7 1
Angelica Bovo [Evoluzione di un ventaglio] semplice l'idea ma la sequenza funziona bene / grafica leggera ma precisa 6 1
Chiara Branca [Spaziotempo cromatico] bello ma i passaggi avrebbero potuto essere studiati più accuratamente per rendere coerente la sequenza 7 1
Aurora Buonvicino
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Olga Campanella [Dall'alba al tramonto] apprezzabile l'idea, ma debole nella grafica e incerto nella sequenza (pagina aggiunta dopo l'ultimo sole?) 4 1
Mario Campisi [senza titolo] sequenza poco efficace (troppe cose e poche pagine) 3 1
Mariacarla Cassarino [La composizione di una conchiglia] ben fatto ma un po' debole nella grafica e problematico nel finale 5 1
Giulia Castro [in caricamento] un po' scontata nella circolarità, ma efficace nei segni e nella sequenza 7 1
Agnese Catalano [Il circuito cristallino] molto buone le 'vibrazioni' in trasparenza, ma sembrano esserci degli errori nella sequenza (scambio di pagine tra i fogli 5/6 e 7/8) 7 1
Gaia Celi [incastri] molto bella l'idea, ma sembra che abbia sbagliato la sequenza e aggiunto alla fine l'anello dimenticato / perplessità anche sul buco di riaggancio inizio-fine 6 1
Chiara Centamore [Collana di perle] semplice l'idea ma apprezzabili i disegni e la sequenza, peccato abbia sbagliato formato (1/2 A4 non A3) 5 1
Edoardo Ciatto [Me stesso] intenti nobili anche se autocelebrativi ma non ha capito l'esercizio (sbagliato persino il numero di pagine che rendono impossibile la rilegatura) 2 1
Andrea Cinquerrui [senza titolo] appunto, ha bisogno di più "rosso": più colore, forza dei segni e qualche pagina in più (inutile la prima bianca) 3 1
Simone Cortese [Ottica geometrica] remake di una vecchia copertina dei PinK Floyd, ma non è spezzettando un immagine che si ottiene una buona sequenza 3 1
Maria Chiara Di Mauro [L'unione genera… colori] apprezzabile la grafica ma un po' incerta la logica della sequenza coi cerchi bianchi di dubbia funzione 5 1
Debora Dierna [How were the colors born?] efficace ma un po' troppo sintetico (le pagine sono davvero poche per sfruttare la profondità delle trasparenze) 6 1
Gaetano Distefano [Bolle d'aria] buona idea penalizzata dalla realizzazione (disegni incerti e sbavati e controllo geometrico approssimativo) 4 1
Giuliana Galvagno [Crossen even if opposites] sintetico ma efficace sia nella grafica che nella sequenza 7 1
Giuseppe Gargante [The frequency of life] fuori formato (1/2 A4 non A3) e sbagliato nella copertina che impedisce la rilegatura 4 1
Adriana Garofalo [senza titolo] lunga storia con una grafica molto curata ma qualche incertezza nella sequenza (non sarebbe stato meglio evitare di sdoppiare il giro dei 'petali'?) 6 1
Emanuele Garofalo [Vortice di colori] troppo debole nella grafica: manca proprio il 'vortice di colori' 4 1
Andrea Greco [La ballata di Saturno] interessante l'idea della sequenza ma debole nella grafica fatta di linee sottili e un po' incerte 5 1
Stefania Guttà [Tutti vanno via (prima o poi)] romantica: storia d'amore tra un cerchio e un quadrato, triste ma bella 8 1
Antonella Iacono [Il filo rosso del destino] sindrome figurativa: più un disegno spezzettato che una sequenza in grado di raccontare una storia 4 1
Erica Lavenia [Il coperchio del mare] buona la lunga sequenza ma il finale a sorpresa sembra un po' per i fatti suoi 7 1
Josephine Leotta [Alice nel paese delle meraviglie] un po' troppo forte il cerchio-'paese': le trasparenze funzionano solo a sinistra e il protagonista tende a sparire 5 1
Sofia Lo Turco [C'è del filo rosso nella Storia] il disegno un po' improvvisato del filo rende poco efficace la sequenza (un approccio meno 'figurativo' avrebbe forse aiutato) 4 1
Adriana Verzí [Yin e yang] apprezzabile impegno, ma non ha capito l'esercizio fondato sulla sequenza di trasparenze (coi cartoncini spariscono) 2 1