nome | cognome | note | presenze |
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Giuseppe | Ascia | impossibile l'ingresso dal sottoscala come il soggiorno e la cucina privi di aperture / il problema principale è la modulazione che non ha capito: faccia il corpo centrale di 2x6 moduli (2 di bagno, 1 di partenza-arrivo scala, 2 di rampe, 1 di pianerottolo intermedio) e agganci i corpi giorno e notte ALLINEANDOLI al modulo di partenza-arrivo scala che li collegherà sui diversi livelli, farà da ingresso verso la parte esterna coperta dal blocco notte e da uscita sul terrazzo al 1° piano | 1 |
Paola | Barbagallo | non funziona la posizione del blocco scale: rispetto al sistema dei volumi non riesce ad essere autonomo e crea un dentello al volume principale, rispetto alla distribuzione della zona notte sbarca sull'estremità generando il demenziale soppalcone distributivo a S (che non sta manco in piedi) / provi a spostarlo dentro il volume principale facendolo arrivare dove serve | 1 |
Tatiana | Barbagallo | non funziona la distribuzione soprattutto a livello notte dove riesce a fare un pianerottolone di 2,4x3,6 che per giunta da su un ulteriore disimpegno per entrare in due stanze troppo piccole / non cerchi di fare troppe stanzette dove non c'entrano e valuti invece l'ipotesi di integrare un corpo servizi al sistema scala per liberarsi del problema 'bagni' su entrambi i piani | 1 |
Anna | Bellia | possibile lo schema ma riduca ad 1 modulo l'arrivo della scala (inutili 2x2 di distribuzione) e NON aggiunga volumi (S, lo studio) che non siano generati dalle due figure da cui è partita: finirebbe per avere un pilastro in mezzo al soggiorno e soprattutto un sistema di volumi incoerente | 1 |
Maria | Biondi | lo schema potrebbe funzionare nonostante il curioso garage a L (o trova un uso allo spazio dietro la scala o meglio farlo rettangolare) / poco chiare le figure della zona notte (e se anche L2 diventasse 4x5 andando 1 modulo a sbalzo dal muro del garage e riuscisse in copertura a segnare la sovrapposizione?) / l'ingresso potrebbe essere dal lato coperto e magari la cucina allinearsi al bagno per evitare il soggiorno a L | 1 |
Margherita | Bua | la scala sull'esterno non le funziona al piano superiore, provi a spostarla dall'altro lato (insieme ai servizi del soggiorno che la prego di allineare tutti sui 2 moduli) in modo che arrivi in posizione più centrale: vedrà che così si possono evitare i corridoi e ottenere stanze più larghe | 1 |
Roberta | Cerruto | possibile lo schema ma si ricordi che i muri stanno su interasse e faccia attenzione alla struttura (NON può mettere una vetrata sotto il punto d'incastro col volume superiore perché li è necessario un pilastro) / non funzionano i bagni che -soprattutto sopra- non hanno bisogno del disimpegnetto davanti / piccolo e fuori luogo lo 'studio' (meglio un altro letto) | 1 |
Francesco | Cipriano | possibile lo schema ma diventa essenziale il suo sviluppo volumetrico: differenzi i due volumi in altezza (per es. ribassando il soggiorno) e veda se è il caso di distinguere il blocco scala/ingresso/bagno con un ulteriore diversificazione di altezza | 1 |
Giovanni | Consoli | pensato male il sistema d'incastri visto che il rettangolo più grande (rosso) non trova nessuna corrispondenza -salvo che per i due moduli di arrivo scala- con le divisioni interne / bagni sparsi a caso e spazi distributivi ritagliati e del tutto fuori misura / provi a cercare fili logici e coerenti con gli allineamenti suggeriti dalle figure | 1 |
Giada | Crementi | fuori misura tutti i disimpegni (soprattutto quello notte grande come la camera da letto) / provi a rivedere la sovrapposizione dei due rettangoli di base: d’accordo per il modulo accanto alla scala che le fa l'ingresso, ma due davanti forse sono inutili / se il soggiorno ritornasse a 4x5 moduli puliti potrebbe essere rialzato a 4,5 m. | 1 |
Saverio | Cristaldi | interessante la sovrapposizione di due volumi ortogonali ma, come si capisce dai suoi schizzi, non le è ancora chiaro dove vuole arrivare: se il volume notte sta sopra NON arriva a terra ma dovrà trovare opportuni appoggi per tenere i notevoli sbalzi / potrebbe anche essere interessante trovare una doppia altezza del soggiorno nella sovrapposizione tra le due figure | 1 |
Beatrice | Cucuzza | bel ponte-letto, l'unica perplessità è l'equilibrio tra le figure (forse il garage potrebbe allinearsi al corpo principale invece di scivolare in avanti) / un bagnetto potrebbe darlo anche allo studio-soppalco / attenzione alla struttura e soprattutto alle aperture che dovrebbero sottolineare il gioco di incastri e sovrapposizioni | 1 |
Yuri | Cusumano | 0 | |
Angela | Di Franco | provi a rivedere il sistema (che distributivamente funziona abbastanza bene) cercando di sottolineare le 'vere' identità dei volumi: corpo garage-letto, fascia scale-servizi, corpo principale / quindi NON apra verandine a caso (sul garage tutta sì o tutta no e comunque COPERTA, per l'altro letto -viste le dimensioni- meglio no) / il corpo principale meglio tutto alla stessa altezza (identità del) così guarda sotto senza un muro all'altezza del naso / il 'salottino' se proprio ci tiene, altrimenti potrebbe diventare un ingresso a tutt'altezza con ponticello o la veranda (COPERTA) perduta prima, ma sempre segnale d'ingresso | 1 |
Jordan | Donzelli | bel sistema salvo i fastidiosi dentelli prodotti dalle rampe accavallate all'allineamento dei corpi letto-garage: il primo pensiero sarebbe spostare quella linea alla fine delle rampe (dentro/fuori a 3 e 3 invece di 2 e 4) ma questo stringe il soggiorno e allarga i servizi (quindi no) / l'altro potrebbe essere considerare autonomo il blocco scala-bagno e slittarlo di 1… | 1 |
Giovanna | Facchi | bell'idea le due L incastrate / non bello il muro sulla vetrata della stanza da letto (magari interromperlo prima accettando uno spazio più fluido?) / la porta del garage meglio dal lato del bagno / un difetto oggettivo -ma perdonabile- i bagni uguali | 1 |
Giorgia | Farruggio | lo schema funziona distributivamente ma non riesce a mantenere l'identità delle figure da cui è partita e genera volumi tutti ritagliati / provi al contrario: si chiarisca il risultato volumetrico che vuole ottenere e da li riveda la distribuzione (soprattutto al piano notte) | 1 |
Adele | Fichera | divertente l'idea delle scatoline incrociate ma, salvo che non allarghi l'area di sovrapposizione o inserisca dei pilastri, non sta proprio in piedi / del tutto sballata la distribuzione con l'inutile ingresso a piano terra grande come il garage e i servizi buttati a caso (quando invece potrebbero costituire proprio il corpo di sovrapposizione) | 1 |
Mariachiara | Fiducia | meglio la 3 (studio sopra garage evita attorcigliamenti distributivi) ma la cucina -magari cucina-pranzo- dovrebbe stare sotto C1 e C2, non a metà tra doppia e singola altezza / serve anche un pensiero per ridurre il bagno giorno che non ha senso delle stesse dimensioni di quello notte | 1 |
Irene | Forzese | lo schema potrebbe funzionare ma lo spazio esterno che si genera sotto il blocco notte non è proprio il massimo: non può essere usato come 'veranda' del soggiorno perché è bloccato dalla scala, non permette di collegare garage e casa almeno con un passaggio coperto, non aiuta a definire l'ingresso / forse un riposizionamento dei blocchi potrebbe funzionare meglio | 1 |
Matteo | Gagliano | ancora poco chiare le intenzioni soprattutto sul lato garage / necessario comunque, per ottenere un incastro pulito di volumi sospesi, evitare pilastrini orfani che scendano a terra come stampelle dimostrando l'incapacità del sistema di reggersi da solo: guardi quali sono i setti murari che possono arrivare a terra e parta da li | 1 |
Giuseppe | Gambino | inutile la striscia di un modulo a sinistra chiusa da scala e bagni (se riuscisse ad aprirla verso il soggiorno potrebbe essere un sistema di ingresso o veranda ma così non serve a nulla) / da rivedere i sistemi scala: potrebbe provare una quadrata (3x2 + 1 di ballatoio) per la zona notte e, riducendo a 1 modulo l'incastro, un'unica rampa (4x1) per lo studio | 1 |
Ausilia | Giannone | il sistema delle scatoline affastellate intorno al blocco scala-servizi funziona bene sia distributivamente che 'figurativamente', ma dipende molto -soprattutto rispetto a questo secondo aspetto- come lo realizzerà: faccia in modo che le aperture sottolineino ciascun 'cubetto' distinguendolo dagli altri (attenzione soprattutto dietro dove sono complanari) | 1 |