Abbiamo chiesto agli studenti di analizzare alcuni edifici fondamentali nella storia dell'Architettura a partire dalle ville del Palladio - per una comprensione dei principi della composizione classica - e di annotarne su un apposito 'taccuino dell'architetto' le piante, le sezioni, il risultato volumetrico ed un possibile catalogo degli elementi da cui sono costituiti e delle regole sintattiche che ne generano la composizione.
Questa ricerca proseguirā con gli edifici progettati tra gli anni '20 e '30 da ciascuno dei maestri che hanno contribuito alla definizione dei linguaggi dell'architettura moderna: comincerā con Le Corbusier, Mies van der Rohe, Gropius, Melnikov ed andrā avanti con tutti quegli autori, come Terragni o Louis kahn, che partendo da quelle lingue le trasformano radicalmente aprendo la strada alla definizione della condizione contemporanea.
Il taccuino, preferibilmente di formato tascabile e con dei fogli a quadretti che consentano di prendere rapidi appunti anche sulle proporzioni e le modulazioni degli oggetti, č uno strumento che speriamo vada molto al di lā dell'esercizio didattico che proponiamo accompagnando ogni studente, sin oltre il periodo della formazione, nel lavoro quotidiano dell'architetto.
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