Questo “libro illeggibile” fa parte di un gruppo di libri
così definiti perché non hanno parole da leggere, ma hanno una storia visiva
che si può capire seguendo il filo del discorso visivo.
I “libri illeggibili” sono stati ideati nel 1949 e sono
stati esposti per la prima volta alla libreria Salto di Milano, nello stesso anno.
Di alcuni tipi sono state fatte copie a mano dall'autore. Nel 1953 un libro
illeggibile bianco e rosso, a pagine tagliate, è stato pubblicato fuori
commercio in 2000 copie da Steendrukkerij de Jong & Co. in Olanda, a cura
di Pieter Brattinga nella collana Quadrat Blatter. Nel 1955, con altre opere,
parecchi libri illeggibili sono stati esposti al Modern Art Museum di New York
nella mostra Two Graphic Designers.
[Bruno Munari, Codice ovvio]
sfoglia il libro di Munari
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